Il difensore Andrea Bilotta ultimo arrivo di mercato nella rosa della Vigor Lamezia presentata sul corso
Presentata sull’isola pedonale di Corso Giovanni Nicotera la rosa della Vigor Lamezia per la stagione 2023/24, con ultimo a salire sul palchetto allestito il neo acquisto Andrea Bilotta, difensore classe 1999 che dal 2016 ha indossato le maglie di Cosenza, Taranto, Fidelis Andria, Corigliano, Paolana, Belvedere, Castelfidardo, Morrone, e Rotonda nell’ultima stagione arrivando nella città della piana dopo i contatti avviati già a dicembre.
I giocatori, agli ordini dello staff tecnico di mister Giuseppe Saladino (Giuseppe Nicolazzo allenatore in seconda, Tony Piazza preparatore dei portieri, Gennaro Curcio preparatore atletico, Diego Tallarico massaggiatore), inizieranno la preparazione sul campo sintetico “Pino Catania” di Pianopoli, quartier generale biancoverde per tutta la prossima stagione.
Seconda uscita pubblica per il nuovo presidente Salvatore Rettura, questa volta con sullo sfondo anche bandiere e sciarpe della tifoseria organizzata, in precedenza scettica a mezzo striscioni su alcuni nuovi ingressi nel periodo intercorso dalla presentazione del nuovo assetto societario.
«Grazie a tutti i presenti, sono pronto a questo impegno anche se fa un po’ paura perché siete tantissimi, non mi aspettavo tutta questa gente vi dico la verità, però quando si tratta di Vigor è normale che il richiamo c’è», commenta Rettura, rilanciando sugli obiettivi stagionali: «abbiamo allestito una squadra, insieme al direttore sportivo e al mister, all’altezza del campionato e del blasone che è della Vigor Lamezia. Credo che facciamo paura a tutte le nostre avversarie, quindi sono loro che dovranno dimostrare di essere più forti della Vigor Lamezia».
Prima che la squadra, ad essersi rinforzata è stata anche la società: «alle mie spalle ci sono solo una parte degli sponsor, ma nel periodo di agosto ci sono aziende che vanno in ferie quindi recuperare un po’ di loghi è stato difficile. Vi posso garantire che, a differenza dell’esperienza mia precedente con la pallavolo, questa volta è un po’ più facile recuperare sponsor. Stiamo cercando di creare una base solida per il proseguo delle stagioni, e soprattutto anche per i ragazzi, dai pulcini fino alle giovanili. Se è tornato di nuovo l’entusiasmo che c’era anni fa, e di questo ne sono contentissimo, il merito è di tutti e non è soltanto mio che garantisco il massimo dell’impegno. Vedo la società come se fosse un’azienda, non nascondo che per me è una piccola azienda. Quindi credo, e spero, di poter replicare un poco il successo che ho potuto raccogliere con i miei soci anche nella Vigor».
Il claim della lametinità della squadra viene seguito anche dal presidente: «ci sono un sacco di ragazzi e lametini, sono pochi quelli che sono di fuori. A me questa cosa piace tantissimo, sinceramente, perché vuol dire che negli anni passati chi c’è stato prima di me ha fatto un ottimo lavoro, non parlo di prima squadra ma bensì parlo di scuole calcio».
Poi l’appello finale: «non ho mai fatto un discorso alla squadra, non so se mai lo farò, ci tengo però a dire una cosa sia ai nuovi che ai vecchi: questa è stata una maglietta che non ho potuto indossare, perché mi ritengo una schiappa, quindi dovete essere orgogliosi della maglietta che indossate e allo stesso tempo dovete buttare il sangue per questa maglietta fino a quando l’arbitro non fischia».
Enzo Augello, direttore generale, ringrazia la società «per l’incarico che mi hanno dato, sono orgoglioso e sono sicuro di poter far bene. Faccio un ringraziamento e i complimenti ad Antonio Morelli che ha fatto un’ottima squadra; il campo ci darà ragione se saremo più forti, però per adesso sono sicuro che ha fatto un lavoro egregio portando qui giocatori straordinari. Per quanto riguarda il settore giovanile ci sarà modo di parlarvene, stiamo già lavorando ed è la mia prima priorità, creeremo un settore giovanile dell’altezza con un programma di 4-5 anni dove faremo in modo che tanti giocatori saranno poi a disposizione della prima squadra, perché questa è la cosa più importante. Per quanto riguarda i ragazzi qua non c’è bisogno di dire niente, perché già li conosciamo tutti e sono sicuro che faranno un ottimo campionato».
Per Antonio Morelli, direttore sportivo, «Vigor Lamezia sono due parole che messe insieme non ti fanno dire di no, sono stato tifoso da sempre della Vigor Lamezia e per me a Lamezia Terme esiste solo una squadra: la Vigor Lamezia», guardando così a come si riparte: «veniamo da una stagione positiva, quella dell’anno scorso, e ringrazio veramente ad uno ad uno i giocatori perché sono veramente stati dei professionisti dentro e fuori dal campo. L’aggiunta non è stato un caso, è stata una cosa riflettuta e voluta; l’anno scorso era un gruppo di amici prettamente lametini, e io volutamente ho voluto aggiungere un gruppo di amici prettamente lametini ad un altro gruppo di amici che avevano già giocato insieme, quindi diciamo che chiunque è arrivato per una motivazione precisa. Ognuno è stato vagliato, è stato diciamo pensato fino all’ultimo ed è stato voluto fortemente: dei nuovi quelli che non sono di Lamezia sono comunque dei ragazzi che hanno vinto campionati, c’è l’attaccante Catania che ha vinto gli ultimi 5 campionati ed è stato voluto perché comunque ha giocato con qualcuno della nostra rosa. Non è stata una rosa allestita a caso, con nomi presi così o risultati da video visti su YouTube, sono stati veramente scelti perché potevano fare al caso al caso della Vigor».
In vista della prossima stagione di Eccellenza il direttore sportivo si attende «un campionato difficile, ci sono delle squadre competitive ma io sono sicuro e convinto che con il nostro gruppo sicuramente faremo bene, perché ripeto sono tutti quanti veramente ragazzi professionisti, quando si è parlato della Vigor Lamezia non c’è stato da discutere nemmeno un secondo. Nebbioso ha avuto offerte da categoria superiore, però a chi lo gestisce ha detto “io voglio andare alla Vigor Lamezia”».
Mister Giuseppe Saladino rimprovera la società per la presentazione serale alla vigilia dell’inizio del raduno «perché dobbiamo tutti essere professionali», ritrovando il sorriso nel commentare il ritorno della vittoria di un campionato dopo 36 anni per la Vigor Lamezia e del suo ritorno in biancoverde dopo le esperienze tra settore giovanile ed allenatore in seconda: «ci tenevo tanto, e ci tenevo soprattutto a fare bene. Ho un mio motto, che quello che se scelgo pago senza problemi, perché non è facile allenare la Vigor Lamezia, perché anche l’amico ti dirà sempre qualcosa». Soddisfazione sulla costruzione della rosa: «abbiamo centrato tutti gli obiettivi insieme al direttore Morelli, tutti i nomi che abbiamo fatto insieme sono stati presi, è una rosa molto lunga anche perché in campionato tra infortuni e squalifiche, e Coppa Italia, ci vuole una rosa abbastanza ampia. In ritiro si vedranno anche queste questioni di preparazione, giorni che servono anche per capire se abbiamo bisogno di altro».
Prima uscita anche per Antonio Gigliotti, nuovo team manager: «negli ultimi due anni questa sciarpa non ho potuto indossarla, per me stasera è speciale poter andare a rimettere addosso i colori biancoverdi perché per la prima volta non lo faccio semplicemente da tifoso ma da tesserato di questa società, ed è speciale e completamente diverso. Spero che da domani col mister si inizierà a lavorare nel miglior modo possibile per raggiungere gli obiettivi».
Marco Foderaro confermato capitano saluta i tifosi con un «speriamo di rivederci a maggio», distinguendo però il cammino dello scorso campionato: «a molti potrebbe sembrare che sia stata una stagione facile, ma così non è, abbiamo avuto delle difficoltà iniziali, poi siamo stati bravi. La società è stata brava a correggere determinate situazioni, e anche i calciatori hanno fatto e hanno trovato tanto nello spogliatoio. Siamo un bel gruppo, quest’anno la società a mia avviso, per quel poco che ne capisco, ha lavorato bene. I nuovi giocatori li conosciamo tutti, quindi si integrano sicuramente bene con noi giocatori della passata stagione, ma il campionato di Eccellenza è diverso da quello di Promozione, quindi più giocatori importanti hai e meglio ci si trova».
Chiude il giro di interventi il presidente onorario Alfredo Mercuri, che ricorda «quando abbiamo dovuto far ripartire le sorti di questa squadra, e qui c’è uno sul palco che mi ha dato una mano fin dall’inizio. Non posso dimenticare i nostri ragazzi del CNA che mi hanno seguito fin dal primo giorno in questa avventura. Facile oggi essere qui in tanti, ed è bello essere qui in tanti, e speriamo che saremo sempre di più, ma non bisogna dimenticare quanti eravamo due anni fa, quando siamo partiti per questo meraviglioso progetto; non eravamo gli stessi, eravamo molto di meno, ma io mi auguro che attraverso la Vigor Lamezia queste persone possano essere sempre di più, diciamo sperare in obiettivi sempre più importanti. Il bello di questa Vigor Lamezia è, come ho sempre detto, la lametinità di questa squadra, che va amata. Dobbiamo essere tutti uniti perché, come voi sapete, uno dei punti fondamentali sui quali io ho tenuto è che avesse una connotazione lametina, che fosse questo l’elemento in più per poter vincere i campionati».
Si parla poi di mercato con qualche frecciata alle avversarie: «quest’anno abbiamo integrato la squadra con altri lametini, incrementato anche il valore dei giocatori con qualche altro elemento sempre calabrese. Non abbiamo nemmeno un argentino, mi dispiace ragazzi, ma ho qui sul palco colui che era con me quando ho fatto il presidente dal 2002 fino al 2007, colui che ha iniziato con me di nuovo due anni fa, ovvero il capitano Marco Foderaro».
La rosa
Portieri
Domenico Columbro 04
Pasquale Diano 06 (nuovo)
Antonio Mercuri
Difensori
Marco Amendola 03 (nuovo)
Andrea Bilotta (nuovo)
Giuseppe Curcio 04
Antonio De Fazio
Fabio De Nisi (nuovo)
Alessandro Mascaro
Raffaele Nebbioso 05 (nuovo)
Vittorio Scalise 06
Matteo Tutino 04
Vincenzo Villella (nuovo)
Centrocampisti
Francesco Calomino
Vincenzo Curcio (nuovo)
Marco Foderaro
Pasquale Giampà
Giovanni Lavrendi (nuovo)
Samuele Silvagni 05
Alessandro Socievole 03 (nuovo)
Samuele Stranges 03 (nuovo)
Attaccanti
Alessandro Bernardi
Angelo Catania (nuovo)
Mattia Chirico 06
Giovanni Foderaro
Matteo Gullo
Marcello Percia Montani
Flavio Verso (nuovo)